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A STARE INSIEME SI IMPARA

 

 

MOTIVAZIONE
Ogni bambino trova nell’asilo nido uno spazio sociale dove ha la possibilità di crescere in un clima particolare, condividendo con altri bambini giochi ed attività quotidiane, con educatrici che si prendono cura del suo benessere e della sua crescita.

La vita al nido è ricca di gesti che ogni giorno si ripetono scandendo il ritmo del tempo e della giornata e che soddisfano i bisogni primari del bambino sul piano fisico, psicologico ed emotivo: queste sono definite routines.

Sono momenti che rappresentano una condivisione di esperienza da fare ogni giorno con il bambino e con il gruppo bambini.

Gesti quotidiani che diventano un dialogo d’azione, un co-agire tra bambini e adulti e tra bambini, secondo un obiettivo comune che è la crescita.

L’aspetto più evidente delle routine è quello assistenziale in quanto i bambini piccoli hanno bisogno di aiuto per soddisfare i loro bisogni fisiologici (vestirsi, mangiare,cambiare il pannolino, dormire..). ma il senso delle routine al nido va ben oltre ciò.

Sono situazioni di contatto corporeo tra adulto e bambino (come aiutarlo a mettere la felpa, aggiustargli la coperta quando va a letto..) occasioni per un rapporto privilegiato di intimità che hanno una forte valenza affettiva.

Sono anche un “laboratorio” continuo, pieno di oggetti da manipolare e di azioni da compire; tutte le operazioni di routine rappresentano scoperte e sfide, curiosità e apprendimenti.

Come servizio educativo diamo l’occasione ad ogni bambino di vivere questi momenti con calma,curiosità, concentrazione, convivialità e piacere; standogli accanto, alla loro altezza, per commentare quello che si fa, conversare, scherzare; senza sostituirsi a loro per “far prima” ma aiutandoli a fare da soli ed accompagnarli nella loro crescente autonomia.


PERSONE COINVOLTE:
9 bambini della sezione Stella Verde.
Le educatrici della sezione.

 

TEMPI:
Tutto l’anno scolastico.

 

SPAZI:
Sezione stella Verde, il bagno, la cameretta.

 

OBIETTIVI:
- Conquista graduale di autonomia sempre più ampia.
- Sviluppo delle capacità sensoriali e percettive.
- Consolidamento della fiducia in sé stessi, dell’ autostima, della sicurezza di sé.
- Rafforzamento della fiducia negli altri.

- Consolidamento nella disponibilità a collaborare.

- Fiducia nelle proprie capacità di comunicazione e di espressione.

- Ripetizione di rime e di una preghiera.

- Riconoscimento di sé, dei propri spazi e delle proprie cose

-Orientamento spazio e tempo.

CAMPI DI ESPERIENZA:
Autonomia.
Identità e relazione.
Comunicazione e linguaggio.
L’ambiente e le cose: sensorialità e percezione.

 

DOCUMENTAZIONE:
Foto, video con foto di presentazione del progetto, progetto.

 

 

PRIMA UNITÀ

Attività


...Per cominciare bene...

  • Ogni mattina dopo aver giocato liberamente i bambini aiutano a riordinare; poi ci sediamo tutti assieme sul tappeto verde nell’angolo morbido dove l’educatrice dà il buongiorno ad ogni bambino; per iniziare bene la giornata ci ricordiamo di chiedere a Gesù di starci vicino con una preghiera.

...Chi c’è e chi non c’è…

  • Ogni bambino ha una sua foto che si trova in un cestino verde, dopo la preghiera ogni uno la prende e l’attacca sul trenino delle presenze. Le foto dei bambini assenti vengono lasciate dentro il cestino; così possiamo vedere chi c’è e chi non c’è.

….Ho un “leggero languorino”…è ora di merenda???

  • Dopo il rituale di inizio giornata tutti i bambini si siedono a tavola e assieme mangiamo un po’ di frutta.

…per i più “grandicelli” è bello iniziare a fare da soli….

  • Se c’è qualche frutto che si può sbucciare senza il coltello, proviamo a farlo da soli; dopo aver mangiato e bevuto, puliamo da soli mani e bocca con la salvietta; finita la merenda riordiniamo le nostre cose: buttiamo la salvietta e il bicchiere dove abbiamo bevuto nel cestino, ora siamo pronti per andare a giocare.

…Dopo aver tanto giocato..

  • Prima di pranzo andiamo tutti in bagno per lavare le manine.

…Che fame!!!...ecco le pappe…

  • Corriamo tutti a tavola, c’è chi aiuta a mettere la tovaglia, chi vuole aiuto per sedersi o per mettere la bavaglia…ed ecco arrivare il carrello delle pappe…siamo pronti per mangiare.

…E’ ora di prepararsi per la nanna…

  • Dopo pranzo l’educatrice cambia il pannolino ai bambini cercando di craere un momento di cura, di dialogo e rassicurazione, speciale ed importante per il loro. Gli altri bambini aspettano il proprio turno guardando libretti o cantando assieme canzoncine.

...E adesso tutti a riposare!!

  • Quando tutti siamo pronti, prendiamo i ciucci, e piano piano andiamo in cameretta per il riposino. Qui ogni bambino si siede autonomamente sul proprio lettino e ascolta l’educatrice che legge una storia. Poi un bambino spegne la luce….. è arrivato il momento di chiudere gli occhietti.


MATERIALE:
Fotodei bambini, cestino verde, cartellone trenino, preghiera; libri da leggere.
 

 

 

 

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